INFORMATIVA TRATTAMENTO DATI RELATIVI AGLI OBBLIGHI VACCINALI PER GLI ESERCENTI LE PROFESSIONI SANITARIE
L’Ordine degli Psicologi dell’Emilia-Romagna, ai sensi della normativa sulla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali (Regolamento UE 2016/679 articoli 13 e 14), è tenuto a fornirLe informazioni sull’utilizzo che verrà fatto dei Suoi dati personali, con particolare riguardo ai dati personali e particolari (quali quelli sulla salute) dei professionisti sanitari che si iscrivono per la prima volta all’Albo e per coloro che sono già iscritti, tenuto conto che la vaccinazione costituisce requisito essenziale per l'esercizio della professione, per lo svolgimento delle prestazioni lavorative dei soggetti obbligati ed è requisito ai fini dell'iscrizione, ai sensi del Decreto Legge n. 44/2021, convertito con modificazioni dalla Legge 28 maggio 2021, n. 76 e successivamente modificato dal Decreto-legge n. 172/2021.
In qualità di Titolare del trattamento, è responsabile nei Suoi confronti del legittimo e corretto uso dei dati personali e particolari da Lei direttamente forniti.
1. tutelare la salute pubblica e mantenere adeguate condizioni di sicurezza nell'erogazione delle prestazioni di cura e assistenza ai sensi del DL 44/2021 e smi e disposizioni vigenti in materia;
2. attività amministrative relative alla gestione delle verifiche, anche automatizzate, del possesso delle certificazioni verdi COVID-19 comprovanti lo stato di avvenuta vaccinazione anti SARSCoV-2 e degli adempimenti conseguenti previsti dal DL 44/2021 e smi e dalle disposizioni vigenti in materia;
3. attività relativa agli adempimenti degli di legge.
- Art. 6 comma 1 lett. C GDPR: Trattamento necessario per adempiere un obbligo legale al quale è soggetto il titolare del trattamento;
- Art. 6 comma 1 lett. E GDPR: il trattamento è necessario per l'esecuzione di un compito di interesse pubblico e connesso all'esercizio di pubblici poteri di cui è investito il titolare;
Per quanto attiene ai dati particolari di cui agli articoli 9 e 10 GDPR, il trattamento è necessario per i motivi di interesse pubblico rilevante anche nel settore della sanità pubblica (art. 9 comma 2 lettera G e I GDPR, art. 2 sexies e 2 octies D.lgs. n. 196/2003 e s.m.i.). In ogni caso il trattamento avverrà sempre nel rispetto dei diritti e delle libertà dell’interessato assicurando:
a) che lo stesso sia proporzionato alla finalità perseguita;
b) che sia salvaguardata l’essenza del diritto alla protezione dei dati;
c) che siano previste misure appropriate e specifiche per tutelare i diritti e le libertà fondamentali dell’interessato.
- soggetti espressamente e specificamente autorizzati ed appositamente istruiti, quali, a titolo esemplificativo, il personale di segreteria (art. 29 GDPR);
- Pubbliche Amministrazioni, CNOP, Ministero della Sanità, AUSL territoriali, piattaforme informatiche per le verifiche, nonché ogni altro soggetto e Autorità pervisti per legge.
La comunicazione fra Titolari che effettuano trattamenti di dati personali avviene anche nel rispetto di quanto previsto dall’art. 2 ter del DLGS n. 196/2003 e smi.
• almeno fino al termine dell’emergenza sanitaria e sulla base delle indicazioni normative di volta in volta fornite e, comunque, per il tempo necessario agli obblighi di conservazione per finalità di salute pubblica o per altre finalità, quali quelle di archiviazione nel pubblico interesse o di ricerca storica, previsti da norme di legge o regolamento;
• per il caso di contenziosi, sino alla scadenza del termine per proporre azioni e, se proposte o intimate, sino alla definizione delle stesse.
a) Accesso: conoscere quali dati trattiamo, come e perché li trattiamo
b) Rettifica: correggere i dati personali inesatti, ove applicabile
c) Cancellazione (diritto all’oblio): non applicabile in ambito sanitario
d) Limitazione del trattamento: attuabile solo per alcune specifiche situazioni
e) Ricevere comunicazione in caso di rettifica, cancellazione, limitazione
f) Diritto alla portabilità dei dati: non applicabile per i trattamenti effettuati sulla base di una norma di legge o di regolamento e per i dati “derivati” quali ad esempio le valutazioni riguardanti lo stato di salute (referti e documentazione sanitaria in genere)
g) Diritto di opposizione: l’interessato ha il diritto di opporsi in qualunque momento al trattamento per finalità ulteriori a quelle direttamente o indirettamente connesse al ricovero per fini di diagnosi, assistenza e terapia sanitaria, fatta salva l’esistenza di motivi legittimi che prevalgono sugli interessi, sui diritti e sulle libertà fondamentali dell’interessato oppure per l’accertamento, l’esercizio o la difesa di un diritto in sede giudiziaria
h) Diritto di revoca del consenso: applicabile esclusivamente ai trattamenti effettuati sulla base del rilascio del consenso rimanendo tuttavia valido per i trattamenti effettuati precedentemente alla revoca
Si ricorda che Lei ha diritto di proporre reclamo, nel caso in cui ritenesse di non avere ricevuto risposte adeguate alle Sue richieste, all’Autorità per la Protezione dei Dati Personali (sito internet: www.garanteprivacy.it), contattabile all'indirizzo garante@gpdp.it o mediante il sito http://www.gpdp.it , come previsto dall'art. 77 del Regolamento europeo e art. 141 e seguenti del D.lgs. 196/2003, come modificato dal Dlgs. 101/2018, o di adire le opportune sedi giudiziarie (art. 79 del Regolamento europeo e art. 152 del D.lgs. 196/2003, come modificato dal Dlgs. 101/2018).
1. CHI È TITOLARE DEL TRATTAMENTO DEI DATI?
Il Titolare del trattamento dei dati è l’ORDINE DEGLI PSICOLOGI DELL’EMILIA-ROMAGNA (di seguito ORDINE), in persona del Presidente, C.F. RMNGRL71T17F257R, con sede in Strada Maggiore, 24 | 40125 Bologna, tel: 051.263788 fax: 051.235365, E-mail: info@ordinepsicologier.it | P.E.C.: in.psico.er@pec.ordpsicologier.itIn qualità di Titolare del trattamento, è responsabile nei Suoi confronti del legittimo e corretto uso dei dati personali e particolari da Lei direttamente forniti.
2. CHI DEVE VIGILARE SUL RISPETTO DELLE DISPOSIZIONI SULLA PROTEZIONE DEI DATI?
Il Responsabile della Protezione dei Dati (RPD) è la persona a cui Lei potrà rivolgersi per avere informazioni e segnalare eventuali problemi o disguidi inerenti ai Suoi dati personali. L’RPD nominato dal nostro Ente è l’Avv. Margherita Patrignani del Foro di Rimini, con Studio in Cattolica (RN), Via S. Allende n. 99, la quale può essere contattata alla casella di posta elettronica dedicata RPD@studiolegalepatrignani.it o all’indirizzo PEC margherita.patrignani@ordineavvocatirimini.it (specificando nell’oggetto “Privacy”) per le questioni relative al trattamento dei dati personali e all’esercizio dei diritti degli interessati.3. PER QUALI FINALITÀ TRATTIAMO I SUOI DATI?
Il trattamento dei suoi dati personali “comuni” (ad es. il nome, cognome, la data di nascita, il telefono, l’indirizzo e- mail, ecc.) e “particolari” (quali ad esempio quelli idonei a rivelare lo stato di salute e/o la vita sessuale della persona, l’origine razziale o etnica, le convinzioni religiose ed i dati genetici e ogni informazione relativa allo stato vaccinale) sarà effettuato esclusivamente per le finalità di seguito esposte:1. tutelare la salute pubblica e mantenere adeguate condizioni di sicurezza nell'erogazione delle prestazioni di cura e assistenza ai sensi del DL 44/2021 e smi e disposizioni vigenti in materia;
2. attività amministrative relative alla gestione delle verifiche, anche automatizzate, del possesso delle certificazioni verdi COVID-19 comprovanti lo stato di avvenuta vaccinazione anti SARSCoV-2 e degli adempimenti conseguenti previsti dal DL 44/2021 e smi e dalle disposizioni vigenti in materia;
3. attività relativa agli adempimenti degli di legge.
4. CHI CI AUTORIZZA A TRATTARE I SUOI DATI?
Il trattamento dei dati raccolti per la corretta attuazione delle attività, direttamente o indirettamente, connesse alla gestione degli obblighi vaccinali per gli esercenti le professioni sanitarie e gli operatori di interesse sanitario viene effettuato ai sensi delle seguenti basi giuridiche:- Art. 6 comma 1 lett. C GDPR: Trattamento necessario per adempiere un obbligo legale al quale è soggetto il titolare del trattamento;
- Art. 6 comma 1 lett. E GDPR: il trattamento è necessario per l'esecuzione di un compito di interesse pubblico e connesso all'esercizio di pubblici poteri di cui è investito il titolare;
Per quanto attiene ai dati particolari di cui agli articoli 9 e 10 GDPR, il trattamento è necessario per i motivi di interesse pubblico rilevante anche nel settore della sanità pubblica (art. 9 comma 2 lettera G e I GDPR, art. 2 sexies e 2 octies D.lgs. n. 196/2003 e s.m.i.). In ogni caso il trattamento avverrà sempre nel rispetto dei diritti e delle libertà dell’interessato assicurando:
a) che lo stesso sia proporzionato alla finalità perseguita;
b) che sia salvaguardata l’essenza del diritto alla protezione dei dati;
c) che siano previste misure appropriate e specifiche per tutelare i diritti e le libertà fondamentali dell’interessato.
5. È OBBLIGATO A FORNIRE I SUOI DATI?
Il conferimento dei Suoi dati personali, anche particolari, è necessario per il conseguimento delle finalità sopra richiamate, pertanto l’eventuale rifiuto a fornire tali dati potrà pregiudicare il corretto adempimento, da parte dell’Ordine delle attività nei Suoi confronti, impedendo l’iscrizione all’Albo o le conseguenze per l'inadempimento dell'obbligo vaccinale previste dalla legge vigente.6. A CHI COMUNICHIAMO I DATI?
Per adempiere la prestazione richiesta o per adempiere alla specifica normativa e/o regolamento i Suoi dati potranno essere comunicati a:- soggetti espressamente e specificamente autorizzati ed appositamente istruiti, quali, a titolo esemplificativo, il personale di segreteria (art. 29 GDPR);
- Pubbliche Amministrazioni, CNOP, Ministero della Sanità, AUSL territoriali, piattaforme informatiche per le verifiche, nonché ogni altro soggetto e Autorità pervisti per legge.
La comunicazione fra Titolari che effettuano trattamenti di dati personali avviene anche nel rispetto di quanto previsto dall’art. 2 ter del DLGS n. 196/2003 e smi.
7. PER QUANTO TEMPO CONSERVIAMO I DATI?
La documentazione relativa alle attività svolte per le finalità sopra richiamate viene conservata nel rispetto dei seguenti tempi di conservazione:• almeno fino al termine dell’emergenza sanitaria e sulla base delle indicazioni normative di volta in volta fornite e, comunque, per il tempo necessario agli obblighi di conservazione per finalità di salute pubblica o per altre finalità, quali quelle di archiviazione nel pubblico interesse o di ricerca storica, previsti da norme di legge o regolamento;
• per il caso di contenziosi, sino alla scadenza del termine per proporre azioni e, se proposte o intimate, sino alla definizione delle stesse.
8. QUALI OBBLIGHI ABBIAMO NEI SUOI CONFRONTI?
Abbiamo l’obbligo di rispondere alle Sue richieste e specificamente di consentirLe di esercitare i Suoi diritti, individuati dagli articoli da 15 a 22 del Regolamento dell’Unione Europea n. 2016/679, come di seguito:a) Accesso: conoscere quali dati trattiamo, come e perché li trattiamo
b) Rettifica: correggere i dati personali inesatti, ove applicabile
c) Cancellazione (diritto all’oblio): non applicabile in ambito sanitario
d) Limitazione del trattamento: attuabile solo per alcune specifiche situazioni
e) Ricevere comunicazione in caso di rettifica, cancellazione, limitazione
f) Diritto alla portabilità dei dati: non applicabile per i trattamenti effettuati sulla base di una norma di legge o di regolamento e per i dati “derivati” quali ad esempio le valutazioni riguardanti lo stato di salute (referti e documentazione sanitaria in genere)
g) Diritto di opposizione: l’interessato ha il diritto di opporsi in qualunque momento al trattamento per finalità ulteriori a quelle direttamente o indirettamente connesse al ricovero per fini di diagnosi, assistenza e terapia sanitaria, fatta salva l’esistenza di motivi legittimi che prevalgono sugli interessi, sui diritti e sulle libertà fondamentali dell’interessato oppure per l’accertamento, l’esercizio o la difesa di un diritto in sede giudiziaria
h) Diritto di revoca del consenso: applicabile esclusivamente ai trattamenti effettuati sulla base del rilascio del consenso rimanendo tuttavia valido per i trattamenti effettuati precedentemente alla revoca
9. A CHI RIVOLGERSI PER ESERCITARE I SUOI DIRITTI?
Per far valere i suoi diritti può rivolgersi al Responsabile della protezione dei dati personali dell’Ordine ai dati di contatto indicati al punto 2 (specificando nell’oggetto “Privacy”).Si ricorda che Lei ha diritto di proporre reclamo, nel caso in cui ritenesse di non avere ricevuto risposte adeguate alle Sue richieste, all’Autorità per la Protezione dei Dati Personali (sito internet: www.garanteprivacy.it), contattabile all'indirizzo garante@gpdp.it o mediante il sito http://www.gpdp.it , come previsto dall'art. 77 del Regolamento europeo e art. 141 e seguenti del D.lgs. 196/2003, come modificato dal Dlgs. 101/2018, o di adire le opportune sedi giudiziarie (art. 79 del Regolamento europeo e art. 152 del D.lgs. 196/2003, come modificato dal Dlgs. 101/2018).