Guerra “da lontano”, 5 suggerimenti per gestire lo stress

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Da quando la Russia ha invaso l'Ucraina il 24 febbraio scorso, i media ci hanno inondato di immagini di un Paese sotto assedio. Lo stress e la preoccupazione per il conflitto si sono presto diffusi, soprattutto tra le persone che hanno i propri cari in Ucraina. Avvisi su potenziali attacchi informatici e testimonianze di guerra hanno messo in allerta molti, anche coloro che non hanno alcun legame personale con il Paese.

Sentirsi ansiosi, tristi e a disagio in una situazione come questa è comprensibile. Si tratta di un momento emotivamente carico e provare empatia per gli altri fa parte dell'esperienza di ogni essere umano.

Ecco qualche suggerimento per gestire l’impatto emotivo della guerra vissuta da lontano.

1 - Metti le cose nella giusta prospettiva
Comprendere la storia dei tentativi da parte della Russia di impadronirsi dell'Ucraina, iniziati nel 18° secolo e intensificatisi nel 2014 con l'annessione della Crimea, può fornire un contesto utile per leggere gli eventi recenti.
Questo conflitto si sta verificando anche nel mezzo di una serie di altre crisi, tra cui la pandemia di COVID-19 e diversi disordini politici più vicini a casa. Si è attuato un cambiamento nelle nostre vite e gran parte di esso è involontario; per questo potresti provare un senso di “non controllo” verso ciò che ti circonda.

2 - Esercita il controllo dove puoi
Uno dei modi migliori per affrontare la situazione è trovare piccoli escamotage per esercitare il controllo durante la giornata, con l’obiettivo di dedicarsi momenti di distensione. Alcune idee potrebbero essere: fare una passeggiata o un riposino, contattare una persona cara, mangiare qualcosa di piacevole o ascoltare musica che ravviva o calma.
Guardati intorno e dove puoi fare una scelta, anche piccola, esercitala.

3 - Limita l'esposizione ai media
Maggiore è l’esposizione ai media su una tragedia, più è probabile che si provi angoscia. Limitare la quantità dei contenuti a cui accedi e selezionarli può aiutare a proteggerti dai costi psicologici legati all’informarsi. Decidi con quale frequenza controllerai le notizie e attraverso quali fonti e tipi di media.
Per alcuni potrebbe essere meno angosciante leggere o ascoltare rapporti sull'Ucraina piuttosto che guardare immagini in TV. Prendi in considerazione la possibilità di disattivare le notifiche push sul telefono in modo da poter scegliere in autonomia il momento migliore in cui leggere le news.

4 - Cerca notizie da fonti credibili
Le notizie sui social media potrebbero essere inaffidabili, politicamente motivate o sensazionalistiche. Evita i canali di notizie 24 ore su 24 e prediligi forme di giornalismo che offrono commenti approfonditi o documentari che forniscono un contesto aggiuntivo per comprendere l'attualità.

5 - Prenditi cura di te e se lo desideri sostieni il popolo ucraino
Supportare gli altri, prendersi cura di se stessi e monitorare l'uso dei media può aiutare a ridurre il disagio psicologico. È normale sentirsi preoccupati in questo momento. In una certa misura, questi sentimenti sono normali e adattivi per far fronte alla situazione in atto.

A cura del GDL Psicologia dell’Emergenza